Una selezione di oltre
100 capolavori, a firma di
alcuni dei più importanti nomi della pittura e della scultura nella storia dell’arte italiana ed internazionale dagli anni Ottanta del XX secolo.
Inaugura venerdì 15 dicembre, alle ore 17, a Lucca una nuova grande mostra al
Palazzo delle Esposizioni di piazza San Martino, che ci accompagnerà fino al 2024 con
la collezione di Massimo Caggiano.
All'inaugurazione erano present
i il presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Andrea Palestini, il presidente della Fondazione Lucca Sviluppo, Alberto Del Carlo, il sindaco di Lucca, Mario Pardini, insieme all'assessore alla cultura Mia Pisano, Marcello Pera e il collezionista Massimo Caggiano (in foto).
Fino al 28 gennaio Lucca ospiterà infatti l’esposizione
“Figurazioni, Sguardi, Persone e Vicinanze”, promossa da
Comune di Lucca in collaborazione con la
Fondazione Banca del Monte e la
Fondazione Lucca sviluppo, e con il patrocinio della
Fondazione Perugia e della
Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno.
La mostra porta in luce la collezione, ancora poco conosciuta di Massimo Caggiano, che svela al pubblico i propri tesori più preziosi, raccolti in 35 anni di collezionismo.
“Ho sempre desiderato – dichiara
Massimo Caggiano – e scelto opere che mi trasmettessero emozioni positive e che mi parlassero. Non interpreto le opere e non penso a cosa l’artista voglia dire nella sua opera: ho soltanto il desiderio di accostare le opere in maniera che le figure di un dipinto o di una scultura possano dialogare tra loro. Sono le opere che parlano a me comunicandomi, anche a distanza di anni, sempre le stesse emozioni… sono sempre amate”.
Trionfo della bellezza, dell’arte e orgoglio del collezionista, un percorso studiato e pensato dal collezionista stesso per le sale del Palazzo guiderà i visitatori tra le oltre 100 pitture e sculture di ben 45 artisti italiani e stranieri:
Alberto Abate, Hermann Albert, Roberto Barni, Ubaldo Bartolini, Carlo Bertocci, Giuseppe Bergomi, Lorenzo Bonechi, Clara Brasca, Aurelio Bulzatti, Valentina Cipullo, Eleonora Ciroli, Marco Cornini, Luca Crocicchi, Paolo dell’Aquila, Stefano Di Stasio, Stefania Fabrizi, Paolo Fiorentino, Carlos Forns Bada, Lino Frongia, Alberto Gálvez, Paola Gandolfi, Stefanus Haidacher, Sean Henry, Harry Holland, John Kirby, Jan Knap, Jesus Mari Lazkano, David Ligare, Federico Lombardo, Carlo Maria Mariani, Salvatore Marrone, Sigfrido Martín Begué, Gianluca Martucci, Rodolfo Meli, Klaus Karl Mehrkens, Alberto Mingotti, Philp Pearlstein, Lithian Ricci, Salvo Russo, Lily Salvo, Livio Scarpella, Paolo Schmidlin, Gianni Stefanon, Dino Valls, Angela Volpi.
Tutti artisti che hanno come comune denominatore la resistenza alle mode e il rifiuto delle tendenze programmate. “Dagli
Anacronisti teorizzati da
Maurizio Calvesi ai
Pittori Colti riuniti da
Italo Mussa, ciascuno di essi, sul finire degli anni Settanta – scrive
Cesare Biasini Selvaggi nel catalogo che accompagna l’esposizione – contribuì a traghettare l’arte concettuale fuori dalle “sabbie mobili” di un percorso senza ritorno che aveva portato Giulio Carlo Argan a paventare addirittura la “morte dell’arte”. Tra le diverse declinazioni di ognuno di questi movimenti, emergono come tratti comuni l’abbandono del concetto di avanguardia, il recupero della pittura e degli strumenti più tradizionali, un rinnovato interesse e utilizzo del colore, la ricerca di una nuova figurazione, la riconsiderazione della propria storia che si vuole rivisitare, interrogare ed evocare anche attraverso la citazione»
. Dipinto-manifesto degli anni Ottanta e della Collezione Caggiano è
Presso antiche acque (1982) di Stefano Di Stasio, esposto alla 40° Biennale di Venezia che sarà in mostra a Lucca”.
Il 15 dicembre, all’inaugurazione saranno presenti anche diversi artisti: Salvatore Alessi, Marco Cornini, Stefania Fabrizi, Carlos Forns Bada, Jesus Mari Lazkano, Alberto Mingotti, Lithian Ricci, Livio Scarpella e Dino Valls.
Massimo Caggiano, all’inizio degli anni 2000 oltre a proseguire la sua attività di collezionista ha anche iniziato a donare parti consistenti della collezione alla Fondazione Perugia, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e, in ultimo, al Complesso Monumentale di Santa a Napoli. Scopo di queste importanti donazioni risiede nel desiderio e nella volontà indefessa del collezionista di diffondere la conoscenza della bellezza dell’arte.
“Nonostante che il consumismo esasperato e la diffusione capillare ipertecnologica abbiano colonizzato anche il mondo dell’arte, - conclude
Alessandro Romanini nel suo intervento sul catalogo della mostra, “Caggiano ha rafforzato ancora di più la sua natura collezionistica, la propensione alla divulgazione e alla condivisione della bellezza progettando e implementando quello che si può chiamare un museo diffuso per la sua collezione, all’insegna del concetto di dono e condivisione. In questo senso va letta la mostra a Palazzo delle Esposizioni a Lucca.”
“L’arte figurativa, percorso di conoscenza della bellezza” è il titolo dell’incontro aperto al pubblico organizzato per
sabato 16 dicembre, alle ore 11, con ingresso libero nell’Auditorium del Palazzo delle Esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca, condotto da Alessandro Romanini. Interverranno: gli artisti
Dino Valls,
Carlo Bertocci e
Alberto Mingotti, alla presenza dello stesso collezionista
Massimo Caggiano e
degli artisti
Salvatore Alessi, Marco Cornini, Stefania Fabrizi,
Jesus Mari Lazkano, Lithian Ricci e Livio Scarpella.
Bio del collezionista
Per tutta la vita
Massimo Caggiano (Salerno, 1958)
ha cercato opere d’arte dei maestri figurativi contemporanei internazionali. L’amore per la Bellezza lo ha sempre mosso, in maniera frenetica e infaticabile, verso l’acquisto di dipinti, disegni, tecniche miste, sculture, pezzo per pezzo, sulla base di precisi rimandi tematici, stilistici, cromatici, ma anche sentimentali, e sulla base di una precisa possibilità di collocazione nelle sue dimore o nel luogo del suo lavoro.
Msssimo Caggiano, noto per aver fondato nel 1990 la galleria Il Polittico di Roma e per aver sostenuto i movimenti della
Pittura Colta e dell’
Anacronismo – si è confermato importante punto di riferimento per gli artisti figurativi contemporanei –, numerose sono state le sue esperienze internazionali (con pittori e scultori inglesi, spagnoli, tedeschi, statunitensi), e continui i confronti culturali legati a grandi rassegne d’arte, come la Biennale di Venezia e la Quadriennale romana (alcune delle opere presenti in mostra sono state esposte per la prima volta in queste manifestazioni).
“Figurazioni, Sguardi, Persone e Vicinanze”
Collezione di Massimo Caggiano
dal 15 dicembre 2023 al
28 gennaio 2024
Palazzo delle Esposizioni di Lucca (Fondazione Banca del Monte di Lucca)
Piazza San Martino 7, 55100 Lucca
Orario: dal martedì alla domenica ore 15/19
Ingresso libero
Per informazioni:
Fondazione Banca del Monte di Lucca
T. +39 0583 464062
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