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Venerdì 17 febbraio si presenta il calendario 2012 delle esposizioni artistiche offerte alla città

15-02-2012
Fondazione Banca del Monte: un anno di mostre. Questo venerdì (17 febbraio) alle 18 presso l’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca al numero 7 di piazza San Martino, sarà presentato il calendario 2012 delle mostre espositive che la Fondazione offre alla città.

Nell’occasione, sarà fatto omaggio a tutti i presenti del cofanetto "Fondazione Art Collection", contenente 33 cartoline di altrettante opere di artisti contemporanei che fanno parte della raccolta della Fondazione BML, e che in questi anni sono state presentate nelle mostre allestite nei locali espositivi di piazza San Martino, 7. Opere che, per l’occasione, saranno anche eccezionalmente esposte.

Il presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, avvocato Alberto Del Carlo, presenterà il nuovo calendario 2012 degli eventi espositivi offerti alla città messo a punto dallo staff tecnico-scientifico della Fondazione presieduto dal dottor Pietro Roni, consigliere di amministrazione della Fondazione BML e composto dall’architetto Alessandra Guidi, dal pittore Giampaolo Frizzi e dal critico d’arte Marco Palamidessi, e dedicato sia ad artisti lucchesi già affermati o emergenti, per i quali la mostra rappresenta un’occasione di proficuo confronto con il pubblico, sia a personalità note a livello nazionale ed internazionale.

Un nuovo sito, (www.fondazionebmluccaeventi.it), dedicato alle esposizioni, fornirà da oggi in poi tutte le informazioni sulle mostre, sul calendario e sugli orari di apertura, andando a costituire un catalogo online, sempre fruibile e aggiornato, di tutte le iniziative organizzate dalla Fondazione. Dal 2009, fino ad oggi, sono state realizzate 27 mostre; solo nel 2011 sono stati registrati oltre 8000 visitatori.

La Fondazione Banca del Monte di Lucca per la cultura della città.
“La Fondazione Banca del Monte di Lucca ha ristrutturato il palazzo di piazza San Martino, 7, al fine di destinarlo alla propria sede. Sennonché se ne manifestò subito l’utilità per soddisfare la domanda di spazi per attività artistiche e culturali proveniente dalla città. Così oggi - spiega il presidente della Fondazione BML Alberto Del Carlo - attraverso i fondi bibliotecari e documentali, gli incontri nell’auditorium, e le ormai famose mostre nelle sale espositive del piano terreno la Fondazione, senza volere competere, ma anzi affiancandosi agli altri luoghi di cultura e di esposizione di arte di alto livello della provincia, si è ritagliata uno spazio consono alle sue possibilità per consentire l’espressione di quella sensibilità artistica e culturale sempre latente nella nostra città e, attraverso essa, un miglioramento della qualità della vita”.

Oltre alle sale al piano terreno, impegnate di anno in anno nelle esposizioni di artisti contemporanei (scultori, fotografi e soprattutto pittori), divenute ormai un appuntamento fisso per artisti, critici, intenditori, appassionati e visitatori, la Fondazione mette infatti a disposizione della città tutto il suo palazzo per rispondere alla domanda si spazi di per attività artistiche e culturali.

L’auditorium è divenuto un polo di eventi tutto l’anno con convegni economici e giuridici di alto profilo, riunioni di aggiornamento degli ordini professionali, seminari di associazioni di categoria e del terzo settore, letture di poesia e prosa, seminari sull’arte e la musica, piccole rappresentazioni musicali.

Il primo piano ha recentemente accolto il “Fondo Documentazione Arturo Paoli”, aperto al pubblico tutti i martedì mattina dalle 10 alle 13 e il mercoledì e il giovedì pomeriggio dalle 16 alle 19, che comprende una vasta raccolta di materiali riguardanti la vita e le opere del sacerdote e intellettuale lucchese, ed è stato realizzato un salotto di consultazione dei materiali dell’Archivio Storico del Monte di Pietà, che consente uno sguardo su un aspetto minore, ma assai interessante, della storia socio-economica della città.

Per gli interessati, c’è anche la Biblioteca della Fondazione, conservata nell’ex caveau della Banca e costituita da oltre 8.000 volumi riguardanti Lucca. Infine, in altre stanze ai piani superiori, saranno conservate in esposizione permanente le opere d’arte (pitture, sculture, monete, documenti, fotografie, collezioni) di proprietà della Fondazione.


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